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Come fermare una coppia in cova e farla passare alla fase successiva, ovvero la muta, questo è l’argomento che ho deciso di affrontare in questo mio nuovo articolo.

Si parla spesso di come preparare i canarini alla riproduzione, meno di come stoppare la stagione cove in vista del caldo ormai alle porte.

I canarini si riproducono nel periodo che va da Gennaio/Febbraio a Maggio/Giugno, ed il problema a cui parecchi allevatori e amatori di canarini vanno incontro è la continua voglia di riprodursi dei propri canarini anche a Luglio/Agosto inoltrati.

Questo comporta grande sofferenza sia per l’allevatore, ma soprattutto per i canarini, che dovranno sobbarcarsi l’onere di covare, crescere e svezzare la prole in un clima rovente e con la fatica dell’intera riproduzione sul groppone.

Di sicuro non esiste un tasto “OFF” che permetta di stoppare questo meccanismo

Tuttavia possiamo trovare delle soluzioni che facciano passare i canarini da una fase (riproduzione) ad una successiva (muta).

Voglio darti quindi, degli spunti che possono aiutarti in questo non semplice compito.

Il primo consiglio riguarda la luce, infatti i canarini entrano ed escono dall’estro stimolati dalla quantità e dall’intensità della luce.

In preparazione si incrementa il numero di ore in cui la luce è accesa, mentre in muta la luce (un pò come avviene in natura seppur con un timing diverso) cala, le giornate man mano si accorciano, i canarini capiscono che la stagione sta cambiando e che deve cambiare il loro comportamento.

Il problema per un allevatore di canarini si presenta nei nel mese di Luglio, quando si possono avere canarini novelli dell’ultima covata che hanno bisogno ancora di tanta luce per crescere.

In presenza di questo caso si può aspettare che i nidiacei arrivino ai 20 giorni d’età e poi si può fare quello che è il nocciolo di questo consiglio: spegni la luce!
Se possiedi un programmatore ti basterà staccare le spine del neon e dell’incandescenza, mentre se non ne possiedi uno, basta che tu non accenda la luce (fai solo attenzione che la luce che entra dall’esterno basti per far stare i canarini in penombra e che gli stessi canarini possano bere e mangiare stando tranquilli).

Se si è impossibilitati nell’intervenire sulla luce e si ha una femmina che proprio non ne vuole sapere di fermarsi, si può spostare la stessa in una gabbia posta più in basso o coprire (solo la parte superiore) la gabbia con un panno in modo da ridurre sensibilmente l’esposizione della femmina alla luce.

Secondo consiglio, riguarda l’alimentazione.

Si dice siamo quello che mangiamo, ed io aggiungo facciamo quello che mangiamo, cosa che succede anche in canaricoltura.

Infatti tra gli stimoli che maggiormente coinvolgono l’animale canarino, l’alimentazione gioca un ruolo da protagonista.

I canarini devono quindi, attraverso la variazione del piano alimentare, captare che si sta cambiando fase, gli alimenti proteici, la vitamina E, il calcio, lasciano il posto a sali minerali, aminoacidi, così come il pastoncino secco adoperato per allevare i pulli, viene sostituito da un pastoncino più grasso e meno proteico adatto al periodo della muta.

Leggi anche: La muta dei canarini: 10 consigli per affrontarla al meglio

In poche parole alleggerisci la dieta dei tuoi canarini, usa verdure, riduci l’uovo sodo, evita alimenti molto proteici, vedrai che i tuoi canarini capiranno e si comporteranno di conseguenza.

Terzo consiglio per fermare una coppia in riproduzione è: dividi il maschio dalla femmina.

Il solo fatto di non avere più un maschio che le fa continuamente la corte, porterà la femmina a non avere stimoli nel continuare a riprodursi.

Eppur vero che non sempre le femmine si fermano nel riprodursi con la sola rimozione del maschio, ma è una carta da potersi giocare.

Quarto ed ultimo consiglio: non interrompere bruscamente la canarina in deposizione o in cova.

I tre consigli precedenti devono tenere conto di questo quarto, infatti qualora tu ti trovassi con una canarina in procinto di fare uova o nei primi giorni di cova, ti consiglio di far deporre la femmina, prendere e buttare le uova prima che risultino fertili (non uccidi nessun essere vivente perchè un uovo appena deposto non ha nessuno sviluppo embrionale), lasciar covare la femmina per 6/7 giorni con uova finte (se non hai le uova finte usa dei fagioli), in ultimo togli il nido.

In questo modo non stresserai la femmina e le farai smaltire la febbre che porta con se per l’incubazione.

E se tolto il nido ed il maschio la femmina depone in un accessorio?
Questo è una di quelle cose che succede ad inizio cove (quando le femmine non hanno ancora il nido e non ci si accorge che sono pronte per partire) ed a fine riproduzione (quando le femmine non hanno il nido e si accontentano di un posta semi o altro di simile).

In questo caso l’accessorio va considerato come se fosse un nido e la cova della femmina come fosse una cova regolare.

Stai attento a quello che c’è nel porta semi, vanno bene semi secchi come la scagliola, va meno bene pastoncino o altro alimento umido (con il calore della femmina fermenterà in poche ore, con il rischio che poi venga ingerito dalla stessa femmina).

Quindi lascia deporre e covare la femmina come ti ho consigliato nel quarto punto di questo post.

Questo articolo su come fermare una canarini in cova termina qui, nei commenti possiamo parlarne meglio e confrontarci, a te la parola.

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Ciao e Buona passione!
Angelo

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