Si sa, a Capodanno fuochi d’artificio e botti rumorosi sono diventati una cornice che completa l’aria di festa e di speranza che accompagna la conclusione dell’anno appena trascorso e l’inizio di uno nuovo, magari migliore o almeno meno peggio, ed a maggior ragione, chi come me vive in provincia di Napoli, sa cosa significa lo scoccare della mezzanotte del 31 Dicembre.
Ricordo qualche anno fa, quando la mia famiglia invitò dei cari amici della Toscana per Capodanno, e quando a pochi minuti dalla mezzanotte, dopo un cenone infinito, uscimmo tutti fuori per assistere ai fuochi, mi è rimasta impressa l’espressione di meraviglia degli amici fiorentini, che si trovavano (a detta loro) in un’atmosfera mai vissuta fatta di colori e soprattutto di rumori indescrivibili se non vissuti in prima persona.
Io, con tutta sincerità, alla vigilia di Capodanno non penso solo al divertimento e alla felicità di un gioioso momento, in particolare il mio pensiero va agli animali, non solo ai canarini, ma anche ai cani, ai gatti e a tutti gli animali domestici e non che soffrono i fumi e soprattutto i rumori innescati da questa festa, il WWF stima che ogni anno in Italia circa 5000 animali tra cani, gatti e uccelli muoiono a causa dei botti e questo deve far riflettere e non poco tutti noi umani che ci divertiamo a sparare fuochi di ogni genere.
Questo mio articolo ti vuole parlare di come proteggere i tuoi canarini dai fuochi di Capodanno e dalle esalazioni che emanano, quindi prenditi qualche minuto e continua a leggere l’articolo.
Come ti dicevo, il problema dei botti di Capodanno non riguarda solo il rumore, ma anche i fumi che spesso riempiono le strade in questa tanto attesa festività.
Innanzitutto ti consiglio, verso le ore 23.00 del 31 Dicembre, di chiudere balconi, finestre ed eventuali aspiratori d’aria, insomma tutti gli accessi che permettono all’aria di entrare nel tuo allevamento o nella stanza dove detieni i tuoi canarini, e di riaprire tutto e fare arieggiare il mattino seguente, dando modo, durante tutta la notte, di far depositare le particelle presenti nell’aria derivanti dall’accensione delle polveri da sparo.
Questo è un primo passo fondamentale per salvaguardare la salute dei tuoi tanto cari amici alati, infatti semmai la tua stanza di allevamento venisse contaminata dal fumo proveniente dall’esterno, ciò metterebbe a repentaglio la salute dei tuoi pennuti data la tossicità delle esalazioni scaturite dai fuochi d’artificio e dai botti.
Un secondo passaggio importante è quello di non accendere le luci prima o durante i festeggiamenti dell’ultimo giorno dell’anno, questo perché i canarini a luci spente soffriranno molto meno i rumori e fidati resteranno a dormire tranquilli (ricorda hai chiuso tutte le fonti d’aria quindi hai ridotto di un bel pò i rumori che entrano nella stanza), di questo ne sono certo perché qualche anno fa , silenziosamente, sono entrato nel mio allevamento nel bel mezzo dei festeggiamenti e ti assicuro che nessun soggetto, tra i tanti presenti, si è mosso di un millimetro, stavano tutti a dormire beati, come se fuori non stesse succedendo nulla.
In tanti pensano, che come per cani e gatti, sia meglio accendere le luci, per fare in modo che i canarini da svegli soffrano meno la paura scaturita dai botti, ahimè non è proprio così, infatti a luci accese con i canarini belli svegli, avrai un effetto contrario, ovvero vedrai i canarini sbattere ed impaurirsi ad ogni botto sparato.
In tanti mi chiedono: “Angelo io ho un canarino in casa e non avendo un allevamento o una stanza dedicata, come posso difenderlo dai botti, data l’impossibilità di spegnere le luci?”
La mia risposta è confondere i continui rumori causati dai botti con altri rumori.
Accendere la TV (che è sempre accesa nelle nostre case) aumentando il volume, tanto non disturbiamo nessuno, già c’è un rumore da pazzi, oppure accendere uno stereo ed aumentare il volume fino a confonderlo con il rumore dei fuochi sparati all’esterno.
In questo modo il canarino presente in casa sentirà solo un grosso frastuono e non distinguerà ciò che davvero lo spaventa cioè: i picchi di rumore che alcuni grossi botti emanano.
Quello dello stereo ad alto volume, seppure può sembrare un metodo “poco ortodosso”, può andar bene ed essere efficace anche per chi alleva outdoor, infatti, avvicinando una cassa portatile connessa ad un Ipad è possibile confondere il suoni dei botti con quello della cassa, limitando lo stress dovuto alla grande quantità di rumore.
Se invece hai uno o più canarini fuori al balcone o in terrazza, ti consiglio di portarli al riparo in una stanza al chiuso o quantomeno in una zona al riparo da fumi e rumori, almeno da prima di mezzanotte fino ad un paio di ore dopo la fine dei festeggiamenti.
Capodanno è una delle giornate più attese e felici di tutto l’anno, ma mi raccomando tra un brindisi e l’altro, non dimenticare di difendere i tuoi canarini perchè loro da soli non possono.
Questo articolo termina qui, spero possa essere uno spunto per difendere i tuoi canarini dal Capodanno e se tu hai un metodo diverso o nutri qualche dubbio puoi scriverlo nei commenti qui sotto, non mi resta che darti appuntamento al prossimo articolo, ciao!!!
Angelo Cremone
Ottimo articolo complimenti
Grazie Angelo